L’intervento ha riguardato la realizzazione di un nuovo centro socio-sanitario destinato a molteplici funzioni assistenziali di elevata professionalità. L’idea di fondo è stata quella di offrire al territorio uno spazio completamente a disposizione della riabilitazione, nel quale il cittadino possa trovare in maniera integrata servizi ambulatoriali, servizi diurni e residenziali, attività socio-sanitarie, presenza medico-specialistica. Tutto ciò, all’interno di un ambiente moderno, accogliente, funzionale. La superficie complessiva su cui si estende questa nuovissima struttura è di 2500 mq, cui si sommanoi i 1.500 mq di giardino, con forma di semicerchio. I corpi di fabbrica che costituiscono l’edificio, consistenti in due piani fuori terra, sono collegati tra loro da un percorso a due livelli posizionato all’interno di una struttura in metallo/vetro che ha anche funzione di elemento equilibratore della gestione termica dell’edificio. Il fabbricato contiene ambulatori, spazi fisioterapici, laboratori ed un auditorium per ospitare eventi, mostre, convegni, da considerarsi anche come attrezzatura di quartiere. Al di sotto del fabbricato, a chiudere l’ellisse della pianta, è stato ricavato un piano interrato adibito a parcheggio ed alloggiamento di alcuni impianti meccanici. Le pareti esterne non vetrate sono rivestite in laterizi a faccia vista. La struttura, ampia e luminosa, è composta da una parete a vetri di mille metri quadrati, che si sviluppa lungo tutto il perimetro dell’edificio.

Il complesso edilizio si configura come un centro integrato all’interno della città e del quartiere. La scelta di realizzare una struttura nuova a forma di semicerchio, quasi un “abbraccio”, vuole essere il segno tangibile del patto fra struttura e città. La scelta del materiale, metallo e vetro, intende lanciare un messaggio di apertura e trasparenza: chi vive all’interno del centro sarà così in contatto con il sole, il cielo e con l’ambiente circostante; chi arriverà da fuori, avrà la sensazione di trovarsi davanti ad una “casa di vetro”, nella quale è possibile vedere immediatamente le persone che vi abitano e che vi lavorano. Intorno al centro sorgerà un ampio giardino, che sarà piantato con alberi da frutto. Il giardino sarà aperto alla cittadinanza e deve diventare lo spazio nel quale la vita, le persone, le storie si incontrano. Il giardino diverrà anche il luogo delle terapie riabilitative all’aperto.