RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E RESTAURO CONSERVATIVO DI VILLA FABBRI NEL PARCO DI SAN SALVI
INFO
Sede: Firenze
Committente: ASL 10 Firenze
Periodo lavori: 2008 – 2010
Importo complessivo lavori: 3,9 milioni di euro
L’intervento di ristrutturazione edilizia e restauro conservativo di Villa Fabbri si configura nell’ambito della riqualificazione dell’ex ospedale psichiatrico di San Salvi in Firenze. L’edificio di Villa Fabbri si compone di una palazzina storica disposta su due piano fuori terra su cui grava il vincolo della Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici ed artistici di Firenze e un corpo aggiuntivo di recente costruzione di due piani; i due corpi di fabbrica sono collegati da un corridoio murario. La palazzina storica era in stato di abbandono mentre il corpo aggiuntivo necessitava di interventi di ammodernamento e ripristino. Per la villa Fabbri Il progetto prevedeva il rifacimento di tutta la struttura ed il manto di copertura, il rifacimento di tutti i solai( fatto salvo per i sue solai con soffitti affrescati e quelli a volta) il rifacimento di tutti gli impianti, e gli infissi interni ed esterni e di gran parte degli intonaci.
Dal punto di vista strutturale gli interventi di maggior rilievo sono rappresentati dal rifacimento di gran parte dei solai in acciaio e laterizio; i nuovi solai sono appoggiati su un profilo ad L anche esso in acciaio fissato alle pareti mediante l’inghisaggio di barre con resina epossidica bicomponente. I solai così realizzati hanno permesso di conservare le compagini murarie originarie e di realizzare più solai contemporaneamente. Altro intervento di rilievo è rappresentato dal rifacimento della struttura di copertura con struttura lignea ed il rimontaggio dell’originario manto di copertura in coppi ed embrici. Il collegamento delle murature in sommità è stato realizzato mediante un profilo in acciaio inghisato al setto murario compatibilmente con le normative sismiche. I solai a volte e a volticine sono stati consolidati al fine di aumentarne la capacità portante; di particolare interesse è stato il consolidamento della volta in foglio ubicata all’ingresso principale della villa realizzato mediante una cappa soletta di cemento armato realizzata all’estradosso della volta. La totalità delle murature sono state consolidate mediante interventi localizzati di iniezioni con resine epossidiche cuciture con barre metalliche, interventi scuci e cuci. Tutte le pareti interne ed esterne (fatta eccezione della facciata principale) sono state intonacate con prodotti a base di calce in linea con le disposizioni della Soprintendenza per i beni architettonici e artistici di Firenze. Gran parte delle pavimentazioni sono state realizzate in cotto toscano e la struttura ed il massetto di supporto delle pavimentazioni sono stati inseriti elementi idonei all’abbattimento del rumore da calpestio; Gli infissi esterni sono stati ricostruiti in legno e quelli ubicati sul prospetto SUD presentano vetri ad alto potere fono isolante essendo la palazzina nelle vicinanze della linea ferroviaria. Gli interventi di restauro pittorico conservativo hanno interessato due soffitti affrescati al piano terra, la facciata principale di ingresso. Tutti gli elementi lapidei di facciata, i marcapiani, e le mostre in rilievo delle finestre hanno subito un restauro conservativo. Il corridoio di collegamento è stato ricostruito e presenta la struttura di sostegno in acciaio con pateri trasparenti in vetro strutturale. E’ stato riorganizzato il giardino della villa mantenendo la maggior parte delle aree a verde ed una piccola parte è stata destinata a parcheggio utilizzando sistemi di pavimentazione drenante.