Fondata nel 1944, CMSA è fin dalla sua costituzione un’impresa volta a soddisfare le esigenze della Committenza coniugando i valori insiti nei principi cooperativi con le esigenze di crescita delle capacità imprenditoriali. L’azienda ha infatti sempre investito ed investe in tecnologie produttive e gestionali, in formazione dei propri soci e dipendenti, dei tecnici e dei quadri dirigenti e contestualmente rinnovato la propria struttura organizzativa. La volontà di valorizzare le radici storiche ed il know how acquisito nei decenni, sintetizzato nel pay-off del manifesto del 60° anniversario della fondazione “Costruttori di mestiere”, è frutto di un importante equilibrio tra tradizione ed innovazione: tradizione nel saper mantenere un know-how sapiente e competente di costruttori ed innovazione nel saper continuamente cogliere gli aspetti di evoluzione tecnologica ed organizzativa per proporre soluzioni tecniche e modelli gestionali adeguati.
TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Padiglione Coop «Supermercato del futuro» presso Expo Milano 2015
Restauro architettonico e strutturale del Complesso Museale degli Uffizi, Sala Niobe
Nel settore di eccellenza della propria attività, quello del restauro dei beni culturali, CMSA ha attuato un approccio di attenzione all’aggiornamento nei confronti dei materiali e delle soluzioni, impegnandosi nell’applicazione di tecniche di consolidamento strutturale non invasivo per la protezione del patrimonio storico architettonico dal rischio sismico, attuando fin dall’origine e in forma di “avanguardia” in rilevanti interventi come quello degli Uffizi in Firenze le linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale, non appena pubblicate. In tale contesto di interesse CMSA ha partecipato come soggetto esecutore in partnership con Enti di ricerca (Progetto PROVACI) per conto del Ministero dell’Università e della Ricerca ad interventi dimostratori per tecniche di consolidamento innovative con fibre in basalto su edifici tutelati; significativa è l’esperienza con Provaci presso il Monastero di Ocre nel cratere dell’Aquila.
Monastero di Ocre, L’Aquila
CMSA è impegnata con le Università nel progetto di attuazione della modalità BIM (Building Information Modeling) per la gestione di progetti di realizzazione di opere, che proprio dalla digitalizzazione organizzata dei dati di progetto trae l’opportunità di una più efficace gestione del progetto, sia in fase di programmazione che in fase di gestione. Il metodo Building Information Modeling (BIM) rappresenta senza dubbio una delle innovazioni più forti che caratterizzano il mercato odierno delle costruzioni, portando una rivoluzione nelle tradizionali attività di progettazione, programmazione, realizzazione e rappresentazione as built degli interventi. CMSA ha ben compreso che il BIM non rappresenta solo una cogenza normativa bensì un cambiamento del metodo di lavoro e per questo ha intrapreso un percorso che a partire da un primo approccio si è incentrato sullo sviluppo prima di ricerca e poi di progetti campione di complessità via via crescente per poterne implementare le potenzialità gradualmente in tutte le proprie attività connesse al design & building anche con riferimento a specifici potenzialità come la realtà aumentata e strumenti di intelligenza artificiale, che in settori di grande competenza per l’impresa come quello del restauro dei beni culturali rivestono una strategica importanza e potenzialità di azione.
Sul fronte dell’innovazione tecnologica ed organizzativa CMSA si è inoltre dedicata allo sviluppo di un nuovo ERP – Enterprise Resource Planning – un sistema integrato (software) capace di abbracciare tutte le funzioni aziendali, dalla produzione agli approvvigionamenti, dall’amministrazione alle risorse umane, e di soddisfarne la maggior parte delle esigenze operative.